- Segnavia: rombo rosso pieno
- Lunghezza: 10 Km
- Tempo percorrenza: ore 3.00 -3.15
- Dislivello: 600 m.
- Quota massima: 656 m.
- Percorribile a piedi e mtb/ebike
Altimetria Percorso
L’itinerario parte dalla piazza di Montagna e dopo aver aggirato le ultime case, prosegue su asfalto sino ad incontrare, nel gomito di un tornante, una larga strada sterrata a destra. Abbandoniamo l’asfalto che sale verso il Cervaro e ci immergiamo in un bel bosco ceduo di castagni selvatici.
Dopo un breve tratto, lasciamo sulla destra una ripida strada asfaltata che scende a Lanrosso Superiore.
Seguiamo la via sterrata, praticamente pianeggiante, proseguiamo notando sull’altro versante della vallata, in bella evidenza sul crinale, Il Monte Baraccone, il Bricco delle Brughe ed il Monte Alto; a fondo valle le case della valle del Torrente Trexenda, tuttora abitate.
Poco prima di raggiungiungere il primo dei "Cinque Ponti", "restaurati nel 1994, troviamo un sentierino che porta al grazioso lago du Torciu con piccole cascatelle. Fra il terzo e il quarto ponte, sono ancora visibili i resti della falegnameria De Mari funzionante grazie alla forza dell’acqua. Qui la natura ha mantenuto intatta tutta la sua bellezza selvaggia.
Dopo il quinto ponte il sentiero si fa più stretto e ripido, e abbandona il corso del Torrente Trexenda raggiungendo una sterrata che collega sulla destra la cascina del Poggio Mezzano ed oltre l'ex Chiesa di Sant'Anna (De Mari), continuando invece sulla sinistra dopo un pò di tornanti si sale sino a raggiungere la strada delle Tagliate, che proseguendo verso sinistra in discesa, ci porta verso Le Rocche Bianche.